La famiglia Zito è sinonimo di vini del Cirotano. Da ben quattro generazioni, a partire dal lontano 1870 e dall’impegno di Stefano Zito, l’arte della vitivinicoltura è stata al centro di tanta dedizione, passione, impegno, lavoro e sacrifici. Oggi le cantine Zito, forti peraltro di diversi ettari di vite coltivati nell’area del Cirò Doc, rappresentano una delle realtà più consolidate e stimate dell’area. Il legame con il territorio è fortissimo e la proposta enologica è molto variegata. Si va dalla linea Doc dedicata alla grande distribuzione, con ottimi vini che hanno uno straordinario rapporto qualità-prezzo, alle bottiglie nate per soddisfare le più svariate esigenze della ristorazione. La filiera cortissima e la massima valorizzazione dei vitigni autoctoni sono altre caratteristiche fondamentali del marchio Zito.
Uno dei nuovi “nati” è il Greco Nero, il cui nome deriva proprio da un vitigno autoctono di grande tradizione, nel Cirotano. Siamo di fronte a un rosso ottenuto dalla vinificazione di uve scelte di Greco Nero, prodotte nei vigneti di proprietà dell’azienda Zito. La macerazione del mosto sulle uve è abbastanza lunga, dura circa otto giorni ad una temperatura intorno ai 20 gradi, in modo tale da consentire un’estrazione ottimale di profumi e struttura. Sapore intenso e persistente. Al naso spiccano i profumi di frutta rossa matura e di spezie. Le Cantine Zito consigliano di accompagnarlo con arrosti, cacciagione, formaggi stagionati. Possiamo aggiungere che è ideale per degustare molti dei saporitissimi piatti tipici della Calabria, dai primi di pasta fatta in casa e conditi con ragù di carne o con sughi ai funghi, ai secondi di capretto, agnello, maiale nero, podolica. Il Greco Nero Igt Calabria rosso è un vino che sa raccontare al meglio la propria terra d’origine!
(Nella fotografia Valentino Zito con in mano una bottiglia di Greco Nero)