I prodotti agroalimentari ed enogastronomici della Calabria sono tanto più forti sui mercati quanto più si richiamano alle loro radici identitarie da declinare affidandosi a specialisti del settore. Nel mondo globale non è più sufficiente parlare di prodotti “buoni” – come osserva sempre Grand Terroir – ma occorre spiegare come le diverse specialità siano figlie di culture, saperi, conoscenze e stili di vita tramandati nel corso dei secoli, e nel caso di una Calabria che è stata terra degli Enotri e della Magna Grecia, anche dei millenni. Si ricordi, in tal senso, che la Calabria è stata anche il cuore della Dieta Mediterranea.
Sabato 16 novembre si è tenuto a Catanzaro, nelle Gallerie del San Giovanni, un incontro sul tema “Radici storiche, Territorio, Filiere ittiche e agroalimentari”. Due i distinti momenti di confronto. Uno intitolato “Il Mar Jonio al centro del Mediterraneo: le eccellenze del territorio”, dedicato alle imprese, ed un altro intitolato “Produzioni alimentari e consumo del vino nella Calabria Antica, tra Enotri, Greci, Bruzi e Romani” che ha messo al centro gli studi storici. Sabato 23 novembre, su LaC On Air, alle ore 15.00, canale 17 del digitale terrestre (ma anche sull’820 di Sky, sul 411 di Tivùsat, in streaming e on demand su LaC Play) alla manifestazione catanzarese è stata dedicata la ventunesima puntata di “Grand Terroir”, programma condotto dal giornalista e saggista Massimo Tigani Sava.
Al primo incontro hanno partecipato due aziende della provincia di Crotone: Zito, cantina di Cirò Marina forte di una grande tradizione vitivinicola, con Valentino Zito, e Castagnino di Scandale, con Giuseppe Castagnino, giovane imprenditore cui fa capo una bella filiera del melograno. Hanno contribuito al dibattito l’imprenditore catanzarese Salvatore Mancuso, general manager della Rolltek, azienda dotata di tecnologie e processi produttivi molto innovativi e specializzata in tapparelle orientabili; Roberto Talarico, art director della “Notte Piccante” di Catanzaro, una delle manifestazioni più conosciute del Sud Italia; Giusy Iemma, vicesindaco di Catanzaro e assessore alle Politiche del Mare.
Al secondo incontro hanno preso parte la professoressa Giovanna De Sensi Sestito, già ordinario di Storia Greca all’Università della Calabria; Pietro Falbo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, nonché di Unioncamere Calabria; Giusy Iemma, vicesindaco di Catanzaro e assessore alle Politiche del Mare; Giuliana Furrer, assessore comunale alle Attività produttive.
In entrambi i casi i lavori sono stati moderati da Massimo Tigani Sava, autore del recente volume “L’Alberello Enotrio”.
Questo il link per seguire la puntata online: PUNTATA
Immagine pubblicata, da sinistra: Giuseppe Castagnino, Francesco Zito, Massimo Castagnino